Scopri tutte le attività grazie alle quali puoi dare il tuo contributo ad ASBI!
SPETTACOLI
Abbina il piacere di assistere ad uno spettacolo con la possibilità di offrire un aiuto concreto a chi ne ha bisogno.
Teatro Crystal - Via Galaverna n.26
Collecchio (Parma)
"La doppia vita del Sig. Rossi" di M. Bartoli - Compagnia Teatrale “Teatro San Prospero”
Info: Gold Service Tel. 353 4195433
A parziale favore di ASBI (Associazione Spina Bifida Italia)
Teatro Secci-Centro Arti Opificio Caos -Via Campofregoso -Terni
"Una zuppa di eredità" di T. Federici della Compagnia Teatrale "Al Castello"
Info: Gold Service Tel. 353 4195433
A parziale favore di ASBI (Associazione Spina Bifida Italia)
Acquista un biglietto!
La Gold Service è un’agenzia specializzata nell'organizzazione di spettacoli teatrali e nella prevendita dei
relativi biglietti. La principale attività consiste nella realizzazione di eventi sociali in grado di abbinare ad
una piacevole e divertente serata una raccolta di fondi destinati ad associazioni di volontariato come ASBI.
Per ogni spettacolo viene concordata e versata ad ASBI una somma di denaro fissa e prestabilita che rimane
invariata a prescindere dall'esito economico della prevendita degli spettacoli. ASBI, oltre ad un ritorno
monetario, ne ricava una pubblicità capillare, infatti ogni utente telefonico contattato viene informato
dell'esistenza dell'Associazione, delle sue finalità, e sensibilizzato sulle attività di cui essa si occupa.
Riteniamo opportuno sottolineare per trasparenza nei confronti dei nostri sostenitori che l’Agenzia opera
esclusivamente con fini commerciali, supportando tutti i costi ed i rischi d'impresa relativi a tale attività.
EVENTI SPORTIVI
LIBRI/EDITORIA
di MIHAELA BALAURU
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"Aiutami a diventare un campione (della vita)!" è un saggio che affronta il tema della disabilità dal punto di vista dei genitori. L’autrice, madre di una bambina affetta da spina bifida, attraverso il racconto della sua esperienza propone una sorta di guida all’educazione e alla crescita di un figlio con una disabilità fisica e/o neuromotoria. Il suo consiglio è quello di andare oltre la fredda diagnosi medica, che può a volte essere autolimitante e scoraggiare le attività mirate a ottenere progressi."