Dal mio punto di vista porre l'accento su sessualità e disabilità è molto importante perché è diffusa ancora oggi l'idea che la persona disabile sia asessuata.
Naturalmente non è così! È molto importante portare alla luce il fatto che una persona con disabilità può vivere la vita come qualsiasi altra persona La prima relazione piuttosto lunga l'ho avuta all'età di 19 anni e lì ho avuto per la prima volta dimostrazione di ciò che potevo fare o non potevo fare con il mio fisico, iniziando a conoscere meglio il mio corpo.
Negli anni ho avuto alcune frequentazioni e in modi diversi tutte hanno fatto in modo che prendessi coscienza di ulteriori aspetti del mio corpo, dei suoi limiti e delle sue potenzialità. Ad esempio, ho imparato a capire come organizzare la gestione delle mie esigenze prima e dopo un rapporto intimo, evitando di incorrere in inconvenienti spiacevoli. Io credo che per una persona disabile sia fondamentale conoscere bene il proprio corpo per acquisire consapevolezza di limiti e potenzialità.
Sessualità e consapevolezza della persona con disabilità: c'è ancora molto da fare.